Invitati alla Soirée di Premiazione: Valentine Colasante e Paul Marque

Durante la Soirée di premiazione della Seconda Edizione del Concours Rudolf Noureev (Teatro Amintore Galli, Rimini – 30 luglio 2021), Valentine Colasante e Paul Marque, entrambi étoile dell’Opéra di Parigi, si esibiranno nella scena del balcone di “Romeo e Giulietta” di Noureev.

Valentine Colasante

Nata il 5 Marzo 1989 da genitori italiani.

Trascorre la sua infanzia tra l’Italia e Parigi e cresce in ambiente artistico : sua madre insegna danza classica e suo padre è pianista jazz.

Valentine debutta a lezione da Max Bozzoni che la seguirà fino al suo ingresso all’Ecole de l’Opéra de Paris nel 1998.

Nel 2006, entra nel corpo di ballo dell’Opéra de Paris all’età di 17 anni. Partecipa ai grandi balletti classici di repertorio e anche alle creazioni di coreografie contemporanee. Accede al rango di “coryphée”, nel 2009, con la variazione di Esmeralda, in Notre Dame de Paris di Roland Petit, poi “sujet” nel 2010 interpretando La Sérénade da Suite en Blanc di Serge Lifar. Da allora, ruoli più importanti le saranno affidati, in particolare nei balletti Rain di Anne Teresa De Keersmaeker e In The Middle, Somewhat Elevated di William Forsythe.

Viene promossa Première Danseuse nel 2012 interpretando la variation di Odette da Il Lago dei Cigni di Rudolf Noureev e la variation di La Taverne da Carmen di Roland Petit.

Fra i ruoli che le vengono affidati: Kitri da “Don Quichotte” e Gamzatti da “La Bayadère” (Rudolf Noureev), “Thèmes et variations” e “Le Palais de Cristal” (Georges Balanchine), Prudence da “La Dame aux Camélias” (John Neumeier), “Dances at a Gathering” (Jerome Robbins), “Pas part” (William Forsythe), “André Auria” (Edouard Lock), “Manon” (Kenneth MacMillan), “La Belle au bois dormant” (Rudolf Noureev), “La Sylphide” (Pierre Lacotte), “Carmen” e “L’Arlésienne” (Roland Petit), “Suite en blanc” (Serge Lifar).

Nominata Danseuse Etoile il 5 Gennaio 2018, dopo aver interpretato il ruolo di Kitri da “Don Quichotte”.

Da quel giorno, interpreta i grandi ruoli del repertorio classico dell’Opéra di Parigi, lavora anche con coreografi contemporanei di tutto il mondo.

Fuori dall’Opéra di Parigi Valentine Colasante partecipa regolarmente a galà internazionali.

Paul Marque

Paul Marque è nato il 12 aprile 1997 a Dax. Inizia il suo percorso all’età di quattro anni allo studio “On Stage” in Dax, diretto da Laetitia Michel, e rapidamente si trova allo stage di danza estiva a Biarritz dove conosce Nicole Cavalin, insegnante presso la Scuola di Danza di l’Opera di Parigi, che lo mette sulla strada per l’Opera di Parigi.

Nel gennaio 2008 entrato alla Paris Opera Ballet School, dove nel 2014, all’età di 17 anni, viene integrato.

Promosso solista nel 2016, nello stesso anno vince la medaglia d’oro al concorso Varna Ballet International.

Nel 2017 ottiene il premio “giovane speranza” dell’associazione per il promesse dell’Opéra national de Paris. Nel 2018 diventa primo ballerino.

Il 13 dicembre 2020, all’età di 23 anni, Paul Marque viene promosso étoile du ballet dell’Opéra national de Paris, su proposta di Aurélie Dupont, direttore della danza, alla fine di una rappresentazione de “La Bayadère” nella produzione di Rudolf Nureyev, in cui interpretava l’Idole Dorée.

Da quando è entrato all’Opera di Parigi, Paul Marque ha ballato in numerosi produzioni, tra cui Cendrillon, Le Lac des Cygnes, Giselle, La Sylphide, Casse Noisette, Don Chisciotte, Oneguine, La Fille mal Gardée o La Bayadère. Ha ha anche partecipato a tre creazioni: Blake Works I di William Forsythe nel 2016, Undoing world di Bruno Bouché nel 2017 e Dogs sleep di Mario Goecke nel 2019.

Ha partecipato al repertorio di Sogno di una notte di mezza estate di George Balanchine nel 2017 e a due coreografie di Jerome Robbins: Les Variations Goldberg nel 2016 e Fancy Free nel 2018.